Una quattro gironi di gare dedicata alle specialità d’espressione del Kiteboarding in uno degli spot più ventosi e famosi d’Italia.
Un appuntamento unico nel panorama agonistico nazionale valevole per la classifica del campionato tricolore e per il titolo nelle singole discipline.
Freestyle agganciato o sganciato (al trapezio, s’intende). Qui si salta sul serio. Si parte con rotazioni agganciati (backroll – frontroll + grabs vari). Per arrivare a sganciare. Sganciare significa estrarre il chickenloop dall’hook del trapezio per avere la massima potenza del kite che, portato normalmente a 45 gradi, ci da maniera di effettuare rotazioni e manovre tipo handle pass e varianti sempre molto intense e vigorose.
Si salta altissimo, spesso con rotazioni, megaloops, kiteloops. Boards off (ci si toglie uno o due straps dalla tavola in volo). Manovre spettacolari, spesso con vento forte. Adrenalina a mille. Qui abbiamo riders internazionali di prestigio e tutti quelli che ogni anno partecipano al Red Bull King of the Air a Cape Town.
Qualche anno fa con i grandissimi da Capo Verde si è sviluppato il freestyle con surfino / Strapless Freestyle. Rotazioni ed evoluzioni agganciati e addirittura sganciati con surfino.
Sembra che abbiano la colla sui piedi, crazy.